La scelta del tipo di vernice più adatta al tuo progetto è il passo più importante. Ti aiuteremo a decidere, a seconda delle tue esigenze se lo smalto all’acqua è più adatto rispetto a quello su base acrilica.
Smalto all’acqua ed acrilico. Qual è la differenza?
Il tipo di solvente utilizzato nella vernice è ciò che fa la differenza tra lo smalto acrilico e lo smalto all’acqua. Il solvente è il componente liquido della vernice che vaporizza quando la vernice si asciuga. Lo smalto acrilico utilizza trementina minerale nella composizione del solvente per vernici, mentre lo smalto all’acqua utilizza principalmente acqua nel solvente.
Lo smalto acrilico emana un forte odore che è il tipico odore di vernice. È infiammabile e può avere effetti nocivi sulla salute. L’esposizione prolungata a questo odore può portare a mal di testa, nausea e irritazione della pelle per alcune persone. L’apertura di tutte le porte e finestre per la ventilazione dei vostri ambienti sarà fondamentale per ridurre drasticamente l’odore eccessivo. In caso di pareti da dipingere in interni consigliamo il nostro IR5000 Finitura all’acqua per interno, acquistabile in questo sito.
Lo smalto all’acqua è principalmente composto da acqua, quindi rilascia meno odori. Rendendo questa una soluzione più sicura per la salute umana.
La lucentezza varia
Lo smalto acrilico può certamente avere una bella finitura ad alta lucentezza. Anche se la lucentezza diventa opaca nel tempo. Lo smalto all’acqua fornisce una finitura a bassa lucentezza però può mantenere questo livello di lucentezza per un periodo di tempo più lungo.
Durata di entrambe le finiture
Lo smalto acrilico asciuga fornendo un’eccezionale resistenza all’usura. Non offre molta elasticità all’interno e questo può portare alla vernice di rovinarsi diventando secca, gessosa e friabile. Lo smalto all’acqua invece si asciuga conservando una ottima robustezza e resiste a danni e usura. È più flessibile ed è in grado di contrarsi ed espandersi con le condizioni meteorologiche.
Miglior utilizzo per l’esterno
Lo smalto all’acqua rende in maniera particolare su pareti esterne. Principalmente perché è molto più resistente ai raggi UV, permettendo di mantenere i livelli di lucentezza e colore per lunghi periodi. La consistenza dello smalto all’acqua consente ai materiali di contrarsi ed espandersi, il che lo rende perfetto per l’uso esterno. È disponibile nel catalogo IRIDE un ottimo prodotto per esterno a base di acqua (vedi figura) acquistabile al seguente link: IR6000 Finitura all’acqua per esterno
Lo smalto acrilico non funziona altrettanto bene all’aperto in quanto si distrugge alla esposizione dei raggi UV e crea una superficie gessosa. Non c’è quasi alcuna flessibilità nella vernice, quindi è più probabile che si verifichino crepe.
Valutare le condizioni meteorologiche
Lo smalto all’acqua non funziona altrettanto bene quando si applica in condizioni meteorologiche avverse. Temperature e umidità inferiori possono allungare i tempi di asciugatura. Le alte temperature possono far asciugare troppo rapidamente lo smalto. Il tempo di asciugatura delle vernici a base d’acqua, troppo rapido o troppo lento, può avere un grande impatto sul risultato finale. Lo smalto acrilico si adatta molto di più alle diverse condizioni meteorologiche. In entrambi i casi l’umidità e le temperature estreme non hanno un impatto enorme sui tempi di applicazione e asciugatura.
Verniciatura: l’importanza della superficie
Lo smalto all’acqua può sopportare piccole quantità di umidità su una superficie prima dell’applicazione poiché la vernice può assorbire l’umidità. È importante sottolineare che questo può diluire leggermente la vernice, ma non influirà sulla capacità della vernice di legarsi alla superficie. Lo smalto acrilico invece è nemico dell’acqua e lo smalto non è in grado di creare un legame solido con la superficie. Di conseguenza, qualsiasi superficie dovrà essere completamente asciutta prima dell’applicazione dello smalto.
Tempi di asciugatura
Lo smalto acrilico necessita di tempi di asciugatura più lunghi rispetto allo smalto all’acqua perché lo smalto acrilico è più spesso e rimane più appiccicoso al tatto. Lo smalto acrilico emana un odore molto forte e, per molti, sgradevole. Questo può produrre mal di testa e irritazioni della pelle se tutte le porte e le finestre non sono aperte per una buona ventilazione. Lo smalto all’acqua invece emana molto meno odore.
Pulizia delle nostre attrezzature
Lo smalto all’acqua è sicuramente più facile da pulire poiché il solvente è composto principalmente da acqua. Le attrezzature per la verniciatura ed i pennelli possono essere puliti semplicemente con acqua. Lo smalto acrilico necessita invece di diluenti speciali o altro per pulire attrezzature e pennelli.
Prima di iniziare vostro prossimo progetto, suggeriamo di contattarci e di fare eventualmente una chiacchierata con i nostri esperti. Saranno in grado di rispondere a qualsiasi domanda per aiutarvi a scegliere la vernice giusta.